Grazie per l'apprezzamento Sig.ra Katia, buon pomeriggio
L’Anatra all’Arancia
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L’Anatra all’Arancia
Con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli
Al Teatro Salieri di Legnago
Mercoledì 15 gennaio alle 20.45
Un marito incline al tradimento, una moglie stanca e i rispettivi amanti. Tutti allo stesso tavolo per un pranzo che si trasforma velocemente in una partita a scacchi irta di trabocchetti. Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli arrivano per la prima volta al Teatro Salieri di Legnago con L’Anatra all’Arancia. Appuntamento, già sold-out, mercoledì 15 gennaio, ore 20:45. La celeberrima commedia di William Douglas-Home e Marc-Gilbert Sauvajon, al Salieri nella regia di Claudio Greg Gregori, è un classico feuilletton che trascina il pubblico in un vortice di battute sagaci, finemente architettate come su una scacchiera. Ogni mossa dei protagonisti ne rivela le fragilità mettendo a nudo il cinismo, i timori, le rivalità e le gelosie per esplorare con ironia le complessità dell’amore. A fare da protagonista una coppia sposata e ormai in crisi: Lisa, stanca di essere tradita, decide di lasciare il marito per un altro e Gilberto, per dimostrare la sua eccellenza morale e quindi riconquistarla, organizza un pranzo nella casa al mare al quale sono invitati anche i due amanti. Come se non bastasse, il menù prevede il piatto principe del loro viaggio di nozze, l’anatra all’arancia. Da qui un susseguirsi di situazioni comiche e colpi di scena fanno sì che l’incontro sia tutt’altro che amichevole. In scena con i protagonisti anche gli attori Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo.
La pièce teatrale – The Secretary Bird nella versione originale inglese, Le canard à l’orange nell’adattamento francese – uscì nel 1967 per arrivare in Italia dieci anni dopo grazie alla celebre trasposizione cinematografica di Luciano Salce con Monica Vitti e Ugo Tognazzi. Dopo cinquant’anni, Solfrizzi e Natoli ripropongono la commedia originale con la compagnia Moliere, in coproduzione con Teatro stabile di Verona, unendo humor inglese a comicità francese. Sul palcoscenico i protagonisti si muovono sinuosi, a tratti repentini, e ridono delle meschinità dell’animo umano suggerendo un modo per sbarazzarsene.
Nei panni del marito Emilio Solfrizzi, attore noto nel panorama italiano per la sua versatilità in teatro e televisione. Classe 1962, dà inizio alla sua carriera teatrale nel duo comico “Toti e Tata” con Antonio Stornaiolo per poi partecipare a diverse produzioni cinematografiche e su piccolo schermo. Tra queste i film “Selvaggi”, “Matrimoni”, che gli frutterà la candidatura al David di Donatello come miglior attore non protagonista, e “Agata e la tempesta”, anche per questo candidato al David. Solfrizzi ha ricoperto anche il ruolo di Paolo Borsellino in “Giovanni Falcone – L’uomo che sfidò Cosa Nostra” e in televisione ha ottenuto grande popolarità con la serie “Tutti pazzi per amore” nel personaggio di Paolo Giorgi e con il telefilm “Love Bugs 3”. Tra gli ultimi spettacoli teatrali, invece, spiccano “Il malato immaginario” di Molière, regia di Guglielmo Ferro, e “Under Milk Wood” di Dylan Thomas, progetto di Giancarlo Marinelli. Nel corso della sua carriera, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Nastro d’Argento per la migliore canzone originale nel 2011, grazie al brano “Amami di più” del film “Se sei così ti dico sì”, di cui è stato compositore e interprete.
Accanto a lui Carlotta Natoli, attrice italiana con una solida formazione teatrale che ha recitato anche in diverse produzioni televisive e cinematografiche. Ha esordito nel mondo del cinema all’età di otto anni, recitando nel film “Con…fusione” (1980) per poi studiare recitazione alla Actors Studio di New York. Tra i suoi ruoli più significativi, si annoverano le interpretazioni nei film “L’estate di Bobby Charlton”, per il quale ha ricevuto una nomination al Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista, e “Le amiche del cuore”. In televisione, ha ottenuto grande visibilità grazie alle serie “Distretto di Polizia”, in cui ha interpretato il ruolo di Angela Rivalta, e “Tutti pazzi per amore”, dove ha vestito i panni di Monica Liverani.
La regia de L’Anatra all’Arancia è stata ideata da Claudio Gregori, scrittore, sceneggiatore, attore, comico, cantante, musicista, conduttore televisivo e radiofonico, oltre che fumettista. Meglio noto come Greg, insieme a Pasquale “Lillo” Petrolo fa parte del famoso duo Lillo & Greg. Vive la svolta televisiva nel 1997 con la partecipazione a Le Iene e con Lillo crea e conduce vari programmi, come Telenauta ’69 e 610 su Radio2, diventato uno degli show radiofonici più seguiti in Italia. La comicità tagliente di Greg si afferma anche a teatro, con spettacoli come “Il mistero dell’assassino misterioso” e “L’uomo che non capiva troppo”. Nel cinema, il duo esordisce con “Bagnomaria” di Giorgio Panariello, per poi partecipare a commedie come “Colpi di fulmine” e “Colpi di fortuna”, contribuendo alla trasformazione del cinepanettone in chiave più sentimentale e contemporanea. Gregori ha continuato a reinventarsi, dirigendo e recitando in film come “D.N.A. – Decisamente non adatti” e “Gli idoli delle donne”.
Biglietti e abbonamenti. I biglietti sono disponibili online al link https://www.boxol.it/TeatroSalieri/it/event/lanatra-allarancia/544405 o alla biglietteria del Teatro Salieri, aperta dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei giorni di spettacolo resterà aperta anche un’ora prima della rappresentazione. Lo spettacolo fa parte dell’abbonamento prosa, che oltre a L’Anatra all’Arancia comprende le date: Ti sposo ma non troppo con Vanessa Incontrada (domenica 9 febbraio), Ciarlatani con Silvio Orlando (mercoledì 5 marzo) e Il Malloppo con Marina Massironi (sabato 29 marzo).
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Direttore Claudio Gasparini
Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.