Complimenti all'autrice per la bella poesia, ne seguiranno altre. Buona domenica
“Botteghe e Mestieri de ‘na olta a Valès”
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“Botteghe e Mestieri de ‘na olta a Valès”
L’interessante mostra fotografica ed espositiva è visitabile a Palazzo Guarienti a Valeggio sul Mincio
È stata inaugurata dall’ Associazione storico-culturale Il Guado – Riscopriamo Valeggio ODV
L’evento, realizzato con il contributo del Distretto del Commercio e patrocinato dal Comune di Valeggio, è il risultato di un progetto, iniziato oltre due anni fa, finalizzato alla riscoperta e alla valorizzazione delle professioni che hanno segnato la storia economica del paese con l’obiettivo di preservare e tramandare alle future generazioni la memoria collettiva della comunità valeggiana.

La ricerca ha coinvolto numerose persone, storici, esercenti, artigiani, cittadini ai quali è stato chiesto di condividere oltre a racconti ed aneddoti del passato, anche fotografie, documenti, oggetti ed attrezzature rappresentative dei lavori di un tempo. La risposta è stata positiva ed il materiale raccolto è stato veramente utile allo scopo.
La mostra si articola in diverse sezioni ed è rivolta a persone di ogni età: alle nuove generazioni per insegnare loro l’importanza e la bellezza delle tradizioni locali, ai meno giovani per rivivere con un pizzico di nostalgia i ricordi di un’epoca passata.

Nel prestigioso atrio di Palazzo Guarienti, in un’area particolarmente suggestiva, sono stati riprodotti in scala, su pannelli caratterizzati da una grafica chiara ed intuitiva, la piazza centrale ed alcune vie del paese. Ad ogni edificio rappresentato, è stato associato un testo descrittivo corredato da diverse immagini, che racconta la storia delle botteghe che si sono succedute nel tempo in quel luogo. Fanno da cornice, una serie di pannelli che descrivono con dovizia di particolari ‘I mestieri de ‘na olta’, ormai scomparsi, arricchiti dalla trascrizione, a volte in dialetto, delle testimonianze dirette di artigiani locali.

Nelle stanze adiacenti l’atrio, è stato creato uno spazio dedicato all’esposizione di attrezzature ed oggetti legati alle attività del passato più rappresentative della storia economica di Valeggio: lavori agricoli, allevamento dei bachi da seta, attività molitoria e costruzione dei rinomati ‘birocign’ (calessi) destinati non solo al mercato locale ma nazionale.

Ad arricchire l’evento troviamo infine, su schermi appositamente istallati, oltre alla riproduzione di video-interviste fatte dai membri dell’associazione ad alcuni artigiani locali, anche la proiezione di alcuni vecchi filmati amatoriali girati, da appassionati cineoperatori del passato, lungo le vie del centro del paese e nelle campagne circostanti.

La mostra è ad ingresso libero. Sarà visitabile fino al 2 febbraio 2025 negli orari di apertura della biblioteca comunale, mentre le sale espositive contenenti le attrezzature saranno aperte solo il fine settimana, nei giorni di sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18.
Foto dall’alto: insegna, la piazza, immagini del paese, carroccio, storia dei mulini di Salionze, attrezzi per bachi da seta
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Direttore Claudio Gasparini
Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.
Buongiorno Direttore.
Il format è bene sviluppato e congegnato con foto e articoli descrittivi della manifestazione.
Per chi propone l’inserimento di una propria attività culturale e non, lo spazio è veramente importante e dinamico.
Credo che il futuro dell’informazione modificabile in breve tempo possa avere uno sviluppo molto interessante e spero di avere la possibilità di poterla utilizzare nel campo dell’Arte anche per la mia attività di Artista.
Grazie
Roberto
Grazie Roberto per le tue valutazioni.
Disponibile ad accogliere nuove proposte da persone competenti come tu sei nell’ambito artistico anche a livello di rubriche.
A tua disposizione per proposte, un cordiale saluto, Claudio – Direttore