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Al via la “Settimana Autentica” dei Cattolici
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Al via la “Settimana Autentica” dei Cattolici
Gli appuntamenti della Chiesa di Verona con il vescovo Pompili
Dal 13 aprile (Domenica delle Palme) al 20 aprile (Santa Pasqua).
La Settimana Santa, definita anche “Settimana Autentica”, per i cattolici è il cuore della celebrazione dei misteri della fede e centro dell’anno liturgico. Quest’anno verrà vissuta dal 13 al 20 aprile e per l’occasione il vescovo Domenico Pompili presiederà le principali celebrazioni nella Cattedrale di Verona.
La “Domenica delle palme” (13 aprile) costituisce una sorta di portale di ingresso. Gesù entra a Gerusalemme e si avvia a compiere la volontà del Padre, non fuggendo dagli eventi che lo attendono.
La liturgia dei primi giorni della settimana evidenza, dunque, la tensione spirituale con la quale la Chiesa deve muovere incontro al Signore e invita, sull’esempio dei giusti del passato, a rimanere fedeli pur nelle vicende avverse. Motivo per cui alcune celebrazioni eucaristiche saranno presiedute in luoghi e situazioni legate alla sofferenza, alla solidarietà, al lavoro quotidiano con le sue fatiche e le preoccupazioni per il futuro (lunedì 14 aprile, ore 10.00, al Cerris; martedì 15 aprile, ore 10, nella cappella del Policlinico di Borgo Roma; mercoledì 16 aprile, ore 11, alle Officine ferroviarie Trenitalia di Porta Vescovo).
Il Giovedì Santo, l’unica messa celebrata in tutta la Diocesi sarà quella delle 9.30 in Cattedrale, dove il vescovo consacrerà il Crisma, benedicendo anche gli altri olii. I concelebranti rinnoveranno le loro promesse sacerdotali e offriranno tradizionalmente l’1% del loro compenso annuo che quest’anno sarà devoluto ai progetti della Caritas a sostegno dei terremotati del Myanmar.
Con la sera del Giovedì inizia il Triduo Pasquale e termina il tempo di Quaresima. Mons. Pompili presiederà in cattedrale alle 18.30 la messa chiamata “nella cena del Signore”, la quale ricorda l’ultima cena di Gesù. Anche se, in realtà, trattasi del primo atto della Passione (l’evangelista Matteo parte dal momento dell’ultima cena fino al rinnegamento di Pietro).
Nel Venerdì Santo non si celebrano messe né si distribuisce l’Eucaristia. Si commemorano la passione e la morte di Gesù e si compie il gesto dell’adorazione della croce. Il vescovo, in Cattedrale, presiederà le lodi con il Capitolo Canonicale (ore 8), e nel pomeriggio la celebrazione della Passione del Signore (ore 15); per poi presiedere la Via Crucis in Arena (ore 20.45).
Il Sabato Santo è giorno di silenzio e di preghiera. Il vescovo presiederà in Cattedrale le lodi del Sabato Santo con il Capitolo Canonicale (ore 8). Dopo il tramonto del Sabato si celebra la solenne Veglia pasquale nella quale si annuncia la risurrezione di Gesù. È la celebrazione liturgica più solenne dell’anno, che mons. Pompili presiederà alle 21 in Cattedrale.
Domenica 20 aprile, sempre in Duomo, alle ore 11 il vescovo presiederà dunque il Pontificale della Domenica di Pasqua “Risurrezione del Signore” e impartirà la benedizione papale.

Dalla sera della stessa domenica inizierà un unico lungo “giorno” di Pasqua, un tempo di festa della durata di 50 giorni, fino a Pentecoste. Alla vigilia della quale, sabato 7 giugno, la Chiesa di Verona si ritroverà per una comune Veglia di Pentecoste nella basilica di San Zeno Maggiore.
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Direttore Claudio Gasparini
Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.