• 14 Feb, 2025
• Direttore Claudio Gasparini
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Il Soave de La Cappuccina vola tra i “low alcol” del Decanter World Wine Awards 

Il Soave 2023, firmato da La Cappuccina, prima azienda biologica del Soave, al Decanter World Wine Awards di Londra cavalca le tendenze attuali che premiano vini dal profilo organolettico intrigante e complesso, accanto ad un moderato contenuto alcolico.

La Cappuccina, prima azienda biologica del Soave, inaugura il nuovo anno con un prestigioso riconoscimento internazionale: il Soave 2023, già premiato con l’Oro al Decanter World Wine Awards 2024, con un punteggio di 95/100 si conferma tra le eccellenze mondiali nella categoria dei vini a ridotto contenuto alcolico.

Questo importante risultato, giunto nell’ambito di una delle competizioni enologiche più selettive e autorevoli a livello globale, celebra la capacità della cantina di fondere sapientemente tradizione, profondo rispetto per il terroir e visione futura.

Il Soave 2023 de La Cappuccina, si legge nella motivazione, ha conquistato la giuria grazie ai suoi “aromi intensi e raffinati di pesca matura, mela golden e prugna, sostenuti da una vivace acidità, una struttura dinamica e una mineralità elegante e precisa”.

L’inserimento di questa referenza tra i migliori vini a basso contenuto alcolico rappresenta un prestigioso attestato della capacità di La Cappuccina di cavalcare e interpretare il crescente trend globale del “low alcol”. Un riconoscimento che esalta l’abilità dell’azienda nel valorizzare il terroir e la materia prima, dando vita a un vino di straordinaria qualità con un contenuto alcolico di appena 12% vol.

«Il Soave 2023 ci sta regalando tante soddisfazioni – afferma Elena Tessari anima de La Cappuccina, insieme ai fratelli Sisto e Pietro – a cui ora si aggiunge la conferma che un vino a ridotto contenuto alcolico può esprimere una grande piacevolezza, una spiccata personalità e una straordinaria complessità sensoriale».

Il 2024, infatti, è stato per questa etichetta un anno ricco di riconoscimenti. Oltre alla Medaglia d’Oro al Decanter World Wine Awards (Regno Unito), ha ricevuto anche la Medaglia d’Argento all’International Wine Challenge (Regno Unito), Due Bicchieri dal Gambero Rosso e la Medaglia d’Oro al Bioweinpreis (Germania).

«Siamo orgogliosi – conclude Elena Tessari – di poter interpretare i cambiamenti nel gusto dei consumatori, rimanendo fedeli all’eccellenza del nostro territorio vulcanico e alla nostra visione moderna e sostenibile. Questo ulteriore riconoscimento celebra non solo il nostro lavoro di vignaioli, ma anche le enormi potenzialità della nostra fantastica denominazione Soave nel suo insieme».

Considerato uno dei massimi appuntamenti enologici mondiali, il Decanter World Wine Awards si distingue per l’autorevolezza della giuria, composta da Master of Wine ed esperti internazionali, e per una metodologia di valutazione meticolosa che premia la qualità e l’eccellenza senza compromessi.

La Cappuccina
È la famiglia il valore e il perno a cui ruota attorno la cantina La Cappuccina, nata nel 1890 con l’acquisto della villa di Costalunga e dei terreni da parte della famiglia Tessari.
Oggi, Sisto, Pietro ed Elena Tessari, quarta generazione alla guida dell’azienda, sono il cuore pulsante della cantina. Nati e cresciuti nella cultura del vino, hanno saputo cogliere lo spirito e i valori della cantina, portandoli con successo nell’era contemporanea. I loro vini si trovano sulle tavole dei migliori ristoranti al mondo e conquistano l’animo di consumatori esigenti, inanellando prestigiosi riconoscimenti internazionali.