LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE

  • Home
  • LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE

LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE

L’influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica ed incide enormemente sui costi sanitari per accessi in Pronto Soccorso, consulenze dal proprio medico curante e giorni di assenza per malattia in ambito scolastico e lavorativo. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC) stima che ogni anno in Europa si verificano dai 4 ai 50 milioni di casi sintomatici di influenza e che 15.000/70.000 cittadini europei muoiano ogni anno di cause associate all’influenza. Il 90% dei decessi si verifica in persone con condizioni cliniche croniche di base.

COS’È L’INFLUENZA?

L’influenza è una malattia respiratoria acuta stagionale (nell’emisfero occidentale, si presenta durante il periodo invernale) causata da virus influenzali che circolano in tutto il mondo, di cui 3 su 4 tipi infettano l’uomo: virus influenzale A, B e C. I virus dell’influenza A sono ulteriormente suddivisi in sottotipi sulla base di differenze molecolari nelle 2 glicoproteine di superficie: emoagglutinina (H) e neuraminidasi (N).

La modalità più comune di trasmissione è la diffusione diretta di goccioline aeree disperse dal malato tossendo, parlando o starnutendo (soprattutto in ambienti affollati e chiusi), oppure il trasferimento manuale di secrezioni infette. Il periodo di incubazione è di 2 giorni. Le persone infette, sono contagiose da 1-2 giorni prima della comparsa dei sintomi, fino a circa 5-10 giorni dopo l’inizio della sintomatologia. Pertanto, il virus può essere trasmesso anche da persone apparentemente sane.

I sintomi caratteristici dell’influenza hanno esodio acuto e improvviso (nell’arco di alcune ore) con febbre, dolori muscolari diffusi, brividi, seguiti da sintomi respiratori specifici quali rinite, cefalea, tosse, sino a sofferenza respiratoria. Il quadro respiratorio più acuto e complicato è rappresentato dalla polmonite virale, e la complicanza più comune dell’infezione influenzale è la sovrainfezione batterica. Il medico di medicina generale, qualora i sintomi non regredissero nell’arco di qualche giorno, può reputare necessario ricorrere ad una terapia antibiotica.

COME PREVENIRE L’INFLUENZA?

Vaccinarsi è il modo migliore per prevenire e combattere l’influenza, poiché:

  • riduce la probabilità di contrarre la malattia e la gravità dei suoi sintomi, nonché le complicanze legate all’influenza;
  • è una misura di protezione per sé stessi e per i nostri familiari, nonché per le persone con cui entriamo in contatto quotidianamente negli ambienti pubblici e di lavoro;
  • riduce il carico sull’assistenza sanitaria (Pronto Soccorso, ambulatori medici) nei periodi di maggiore affluenza.

Ogni anno la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), con il Coordinamento Interregionale della Prevenzione e con il Gruppo Tecnico Consultivo Nazionale sulle Vaccinazioni (NITAG), pubblica una Circolare che contiene le raccomandazioni per la prevenzione dell’influenza attraverso le misure di igiene e protezione individuale e la vaccinazione (Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2024-2025 – pubblicata il 20/05/2024).

All’inizio di ogni anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblica le raccomandazioni per la composizione dei vaccini per la stagione influenzale prossima, che deve essere aggiornata ogni anno, tenendo conto della marcata tendenza dei virus influenzali a mutare. Siffatta caratteristica epidemiologica insieme alla facile trasmissibilità da uomo a uomo hanno favorito il verificarsi, ad intervalli di tempo imprevedibili, di pandemie: 1918, Spagnola (sottotipo H1N1); 1957, Asiatica (sottotipo H2N2); 1968, Hong Kong (sottotipo H3N2). L’ultima pandemia influenzale dovuta al virus A(H1N1)pdm09 (conosciuta anche come “influenza suina”) si è verificata nel 2009.

LA VACCINAZIONE IN ITALIA

In Italia sono disponibili diverse tipologie di vaccino antinfluenzale, tutte sicure e autorizzate, e destinate a diverse categorie di soggetti, la cui disponibilità varia in base alle scelte di Regioni e Province Autonome. La campagna vaccinale prende avvio ogni anno nel mese di ottobre, nel giorno stabilito dalle disposizioni regionali. 

Anche se tutti gli individui con più di 6 mesi dovrebbero essere vaccinati, è importante che la vaccinazione sia rivolta primariamente alle persone anziane, agli individui di qualsiasi età a rischio elevato (per esempio, pazienti con malattie croniche cardiache o polmonari) e ai loro contatti stretti, inclusi personale medico o conviventi, nonché donne in stato di gravidanza.

COME VACCINARSI?

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato e viene effettuato gratuitamente dal medico curante o dal centro vaccinale dell’ULSS territoriale alle persone di età pari o superiore a 60 anni e a coloro che sono in stretto contatto con anziani, persone con patologie croniche a rischio di complicazioni, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza e personale sanitario. La somministrazione avviene tramite iniezione del vaccino intramuscolo (nel muscolo deltoide del braccio destro o sinistro).

Il periodo più indicato per vaccinarsi va da metà ottobre a fine dicembre. Anche la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 è in corso, con nuovi vaccini adattati alla variante JN.1 (predominante in Italia), che possono essere somministrati contemporaneamente al vaccino antinfluenzale in un’unica seduta.

Si raccomanda una partecipazione attiva alla campagna vaccinale affidandosi ai consigli dei professionisti sanitari di fiducia per proteggere non solo se stessi, ma anche i propri cari e l’intera comunità.

FONTI

WHO: https://www.who.int/health-topics/influenza-seasonal#tab=tab_1

ECDC: https://www.ecdc.europa.eu/en/seasonal-influenza

Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_6_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=campagne&p=dacampagne&id=190

Istituto Superiore di Sanità: https://www.iss.it/influenza

Regione Veneto https://www.regione.veneto.it/web/sanita/influenza

ULSS 9 Scaligera https://sisp.aulss9.veneto.it/Influenza

  • Share

Silvia Stefanini

Medico Chirurgo Spec. in Igiene e Medicina Preventiva, iscritta all’OMCeO di Verona. Socio SITI (Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica), EUPHA (Società Europea di Sanità Pubblica) e SIMET (Società Italiana di Medicina Tropicale e Salute Globale). Ho eseguito attività di medicina territoriale per ULSS9 Scaligera di Verona e Azienda USL Toscana Sud-Est, attualmente lavoro presso AOUI Verona. Nel percorso universitario ho ricoperto ruoli di redattrice e speaker radiofonico per uRadio, web radio dell’Università degli Studi di Siena. Collaboro come co-redattrice al blog enogastronomico Bacche di Ginepro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cav. Claudio Gasparini

DIRETTORE

Collaboratori

Claudia Farina

Cultura

Dott. essa Silvia Stefanini

In Salute

Stefano Valdegamberi

Turismo Lessinia

Maurizio Marogna

Turismo Baldo

Franco Visentini

Hobby&Arte

Paolo Forgia

Enogastronomia

Commenti