Al Teatro Nuovo a Verona il secondo spettacolo del Grande Teatro

  • Home
  • Al Teatro Nuovo a Verona il secondo spettacolo del Grande Teatro

Al Teatro Nuovo a Verona il secondo spettacolo del Grande Teatro

Fino a domenica va in scena LA GRANDE MAGIA di Eduardo De Filippo

Prosegue fino a domenica 24 novembre lo spettacolo LA GRANDE MAGIA di Eduardo De Filippo, produzione del Teatro di Napoli – Teatro Bellini, con Natalino Balasso, Michele Di Mauro e con la regia Gabriele Russo.
Repliche fino a sabato 23 novembre alle ore 20.45, domenica alle ore 16.

Secondo spettacolo della rassegna il Grande Teatro organizzata dal Comune di Verona in collaborazione con Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona – Centro di Produzione Teatrale, giunta alla sua 38^ edizione.

Uno dei punti di forza di questo allestimento è sicuramente il cast, capitanato da Natalino Balasso e Michele Di Mauro. Balasso, nel ruolo di Calogero Di Spelta, offre una performance intensa e sfaccettata. Il suo Calogero è un uomo tragicamente comico, incapace di accettare la realtà e intrappolato nelle sue stesse illusioni. Balasso riesce a rendere palpabile la disperazione di un personaggio che, pur di non affrontare la verità, si aggrappa con tutte le sue forze a un trucco da illusionista. La sua interpretazione è ricca di sfumature, oscillando tra ironia e tragedia.

La Grande Magia è il secondo spettacolo dell’edizione 2024/25 del Grande Teatro, la rassegna realizzata dal Comune di Verona in scena al Teatro Nuovo. Si tratta di un testo complesso, che ha l’ampiezza e lo sguardo del gran teatro ed allo stesso tempo offre sfumature nere della nostra umanità, tratti psicologici addirittura espansi nella nostra società contemporanea rispetto al 1948, anno in cui La Grande Magia andò in scena per la prima volta suscitando reazioni controverse e per lo più negative, poiché il testo non fu capito ed apprezzato. Ciò che rende questa commedia ancor più vicina al nostro tempo è il sentimento ossessivo di Calogero Di Spelta, un uomo smarrito in un mondo che sembra altrettanto confuso. Un uomo che ha bisogno di aggrapparsi a certezze granitiche a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola. E nella scatola è disposto a credere ci sia sua moglie pur di non dubitare, pur di non vedere, pur di averla sotto controllo. Il ritratto di un marito tradito che, con la sua mania per il controllo e la sua incapacità di amare e fidarsi, diventa uno specchio delle sfide e delle difficoltà dell’uomo contemporaneo nell’ambito delle relazioni.

Un uomo mosso da un sentimento ossessivo, smarrito in un mondo che sembra altrettanto confuso, con la costante esigenza di aggrapparsi a certezze granitiche, a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola. Un luogo chiuso interpretato da Di Spelta come luogo sicuro, una seconda prigione come soluzione per la sua relazione, per sconfiggere le proprie paure, le proprie incertezze e le ossessioni che permeano la nostra società moderna.

Dall’altro lato, Otto Marvuglia, mago e manipolatore, personaggio meno “dolce” in scrittura di quanto non lo sia in scena quando ammorbidito dall’interpretazione dallo stesso Eduardo. Il Marvuglia/illusione, il Marvuglia/realtà, il Marvuglia/impostore sono le facce sempre diverse ed interscambiabili che modificano il contesto e la percezione della realtà di Girolamo Di Spelta, ne consegue un continuo cortocircuito che confonde il piano dell’illusione con quello della realtà, destabilizzando i personaggi stessi e gli spettatori. Smarriti i personaggi, smarriti gli spettatori, smarriti gli uomini e le donne di oggi, smarriti nelle relazioni, smarriti nel continuo fondersi del vero e del falso. Cosa è vero? Cosa è falso?

Il prossimo appuntamento della rassegna teatrale organizzata dal Comune di Verona sarà con La Locandiera di Carlo Goldoni, che vedrà in scena Sonia Bergamasco nella regia di Antonio Latella, dal 17 al 22 dicembre.


LA GRANDE MAGIA
di Eduardo De Filippo
regia Gabriele Russo
con Natalino Balasso nel ruolo di Calogero Di Spelta
Michele Di Mauro nel ruolo di Otto Marvuglia
e con Veronica D’Elia – Amelia Recchia
Gennaro Di Biase – Mariano D’Albino e Brigadiere di P.S.
Christian di Domenico – Arturo Recchia e Gregorio Di Spelta
Maria Laila Fernandez – Signora Marino e Rosa Di Spelta
Alessio Piazza – Gervasio e Oreste Intrugli (genero Di Spelta)
Manuel Severino – Cameriere dell’albergo Metropole e Gennaro Fucecchia
Sabrina Scuccimarra – Zaira (moglie di Marvuglia)
Alice Spisa – Marta Di Spelta e Roberto Magliano
Anna Rita Vitolo – Signora Zampa e Matilde (madre Di Spelta)
scene Roberto Crea
luci Pasquale Mari
costumi Giuseppe Avallone
musiche e progetto sonoro Antonio Della Ragione

aiuto regia Salvatore Scotto D’Apollonia/ assistente alla regia Martina Abate/assistente scenografo Michele Gigi/ direttore di scena Ivan De Paola/ capo macchinista Angelo Pasquale/ capo elettricista Giuseppe Di Lorenzo/ fonico Italo Buonsenso/ sarta di scena Sandra Banco/ costruzione scene Romascenotecnica/ direttore di allestimento Salvatore Palladino/ comunicazione e promozione a cura di O.fficine C.reative B.ellini/ fotografa di scena Flavia Tartaglia/ ufficio stampa Katia Prota/ ufficio produzione Noemi Ranaulo, Giuseppe Maisto/ direzione operativa Emanuele Basso/ direzione esecutiva programmazione teatro – organizzazione tournée Patrizia Natale.

Direzione generale Roberta Russo
Direzione artistica Gabriele Russo
Presidente Daniele Russo

produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Biondo Palermo, Emilia Romagna Teatro ERT/ Teatro Nazionale

  • Share

Direttore Claudio Gasparini

Giornalista, iscritto all'O.d.G. Veneto dal 1988, collaboro anche con altre testate giornalistiche cartacee, on-line e radiofoniche. Coautore del libro "Eccomi... una storia d'amore con Dio" pubblicato nel 2015. Cavaliere della Repubblica e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Socio Lions, Officer e coordinatore della rivista distrettuale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cav. Claudio Gasparini

DIRETTORE

Collaboratori

Dott. essa Silvia Stefanini

In Salute

Stefano Valdegamberi

Turismo Lessinia

Maurizio Marogna

Turismo Baldo

Franco Visentini

Hobby&Arte

Paola Forgia

Enogastronomia

Recent Comments

  1. Questo articolo rispecchia e amplifica il mio percorso per mettermi in gioco e provare a fare un'opera astratta.. molto bello,…