• 13 Nov, 2024
• Direttore Claudio Gasparini
• 2 comments

“1a Biennale dell’Astratto”

Esposizione d’arte contemporanea dei Soci dell’Accademia d’Arte e Artigianato artistico di Verona

Sarà inaugurata giovedì 14 novembre alle ore 17

Al Circolo Unificato dell’Esercito di Castelvecchio

Per celebrare le nozze d’argento dell’Associazione

La mostra, una biennale “sui generis”, è stata organizzata con opere dei soci per celebrare il 25° anno di attività dell’Associazione.

Una esposizione strana per artisti del figurativo, nata dal suggerimento di un artista del gruppo pluripremiato a livello internazionale, Gabriele Rodriguez che già spazia nelle tecniche e negli stili precursori del tempo futuro. Un suggerimento accolto con entusiasmo da molti soci.

“Il perché è facilmente intuibile e presto detto – fa presente la presidente dell’Associazione di Promozione Sociale, cav. Emanuela Terragnoli -: si tratta di una sfida con noi stessi, un atto liberatorio che scioglie i lacci dei condizionamenti della tecnica e dello stile, una spinta in avanti alla naturale evoluzione che comunque avviene fino a che l’artista continua a lavorare. Almeno per stavolta, abbiamo deciso di lasciarci andare, di celebrare questo anniversario in libertà creativa, di spazzare via i recinti del passato remoto e di tracciare strade nuove, di far fiorire nuove idee e nuove forme e colori, da scoprire attraverso il codice universale del sentimento e dell’emozione”.

Per Gabriele Rodriguez “la mostra “Prima Biennale dell’Astratto” è un invito a immergersi in un universo di forme e colori che sfidano le convenzioni e risvegliano la nostra percezione. In un’epoca in cui la realtà è spesso filtrata attraverso l’obiettivo di uno schermo, l’arte astratta ci offre una via di fuga, un’opportunità per esplorare l’essenza stessa dell’esperienza umana. Gli artisti presentati in questa esposizione, provenienti da diverse estrazioni e visioni, ci guidano attraverso un linguaggio visivo ricco di simboli e suggestioni, rompendo le barriere della rappresentazione tradizionale”.

In questa mostra ogni opera diventa un mondo a sé, un viaggio nel quale l’osservatore è chiamato a partecipare attivamente. Le forme si intrecciano, i colori si sovrappongono, creando una sinfonia di sensazioni che trascende le parole. Le emozioni si manifestano attraverso linee dinamiche e composizioni audaci, portandoci a riflettere su ciò che ci unisce e ci distingue. Questa mostra non si limita a presentare opere, ma si propone di stimolare un dialogo profondo tra l’arte e lo spettatore.

La ricerca dell’astrazione è, in fondo, un’esplorazione dell’ignoto. Ogni artista, con la propria sensibilità e il proprio stile, offre una chiave interpretativa unica, suggerendo che la bellezza risiede spesso nell’imprevisto e nell’invisibile. In questo contesto si vuole celebrare la creatività e l’innovazione, proponendo opere che sfidano le aspettative e invitano a una riflessione personale.

In conclusione, vi invitiamo a lasciarvi trasportare dalle opere della “Prima Biennale dell’Astratto”, ad aprire il vostro cuore e la vostra mente a nuove possibilità. In questo viaggio insieme, speriamo che possiate trovare un riflesso delle vostre emozioni e una connessione profonda con il linguaggio universale dell’arte”.

“Il Circolo, quale organismo dell’Esercito Italiano – sottolinea il Direttore Ten. Col. Luca Passante – ha il compito di promuovere attività di carattere ricreativo-culturale a favore dei militari, ma anche eventi rivolti alla cittadinanza veronese. In questo contesto, ospitare la mostra sull’astrattismo costituisce un valore aggiunto alle attività culturali del Circolo. L’esposizione di opere caratterizzate dall’uso originale delle forme geometriche e del colore rappresenta infatti un elemento di novità rispetto alle esposizioni che si sono tenute finora nella sede di Castelvecchio, basate sulla rappresentazione “fedele” della realtà”.

La presidente Terragnoli coglie l’occasione per ringraziare a nome di tutti i soci artisti di Accademia d’Arte e Artigianato Artistico, il gen. C.A. Massimo Scala, Comandante del Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto, ed il Ten. Col. Luca Passante, Direttore del Circolo Unificato dell’Esercito di Castelvecchio in Verona, per la sensibilità artistica e per la generosa ospitalità in questa prestigiosa sede.

Foto: presidente Emanuela Terragnoli, 2 astratti acrilico su tela 80 x 80 cm.